Per una manovra sbagliata ho presto lesionato il ponticello, per cui lo ho fatto rifare da un liutaio (con un Aubert de luxe). Aggiunta anche la pergamena sul MI. Credo che lo strumento ne abbia guadagnato. Ho anche sostituito il MI con il Pirastro Gold ('stile Hilary Hanh'). Ho scelto questo modello perchè il 136 Cantonate sembrava molto apprezzato, e perchè Archi Magazine aveva parlato bene delle nuove serie Signature di Conrad Goetz. Non ne sono pentito. La caratteristica positiva principale mi sembra l' accuratezza delle finiture (ma non per il ponte). Vengo da uno Yamaha V20G, che mi sembrava molto bello. Dopo questo, non lo è più. Sia il liutaio che la mia maestra lo hanno giudicato positivamente. Lo definiscono un 'violino d' atelier' (qualsiasi cosa questo possa significare). Per il suono aspetto per meglio giudicare (se e quando ne sarò veramente in grado). Il costruttore non specifica il disegno, ma potrebbe essere Stradivari (con mentoniera Guarneri, tuttavia). Viene fornito un certificato di origine.